* 1 chilo e mezzo di spianata
* Un chilo e mezzo di carne mista (pecora e manzo)
* 800 gr di formaggio vaccino fresco
* 100 gr di Grana sardo grattugiato
* sedano, 2 cipolle grandi
* 2 mazzetti di prezzemolo, 1/2 bustina di Saporita
* alcune foglioline di menta
* 50 gr di strutto o burro
* sale e acqua
Disporre la carne in una pentola contenente 2 litri circa di acqua fredda (è utile sapere che per far si che il brodo venga più saporito occorre inserire gli ingredienti sempre in acqua fredda e senza sale)
Preparare quindi il brodo con la carne e gli aromi (le 2 cipolle, un mazzetto di prezzemolo e il sedano).
A metà cottura aggiungere mezzo tubetto di concentrato di pomodoro e sale q.b.
Nel frattempo ungere la teglia (formato da 6/8 persone) con lo strutto o il burro.
Tagliare a fette sottili metà del formaggio fresco e metterlo in frigo.
Sfogliare la spianata così da avere i vari strati già pronti.
Tritare la restante metà di formaggio e unirvi il grana sardo, la saporita (o Suk) e un po’ di prezzemolo (metà mazzetto) e menta tritati finemente.
Colare il brodo (dopo circa due ore di cottura) e lasciarlo intiepidire. Assaggiare e verificare che sia ben saporito e salato al punto giusto.
Disporre un primo strato di spianata.
Bagnare con due mestoli di brodo. Spolverare con il formaggio tritato e aromatizzato e disporre sopra le fette di formaggio fresco.
Continuare con un secondo strato di spianata, bagnare, spolverare con il formaggio tritato, e aggiungere le fette di formaggio fresco.
Comporre la zuppa con 4 strati di spianata.
Finire il composto con un abbondante strato di formaggio fresco così da creare una bella crosta.
Una cosa molto importante da verificare, è la consistenza. Aiutandosi con una forchetta, controllare che non vi siano parti asciutte e che, d’altra parte, non vi sia eccessivo brodo. L’intero composto deve risultare compatto e ben inumidito.
Mettere la teglia in forno preriscaldato a 180 gradi e far cuocere per circa un ora.
Servire calda.
Prendete una spianata sarda.
Separate i fogli.
Spalmate su una parte abbondante maionese, ricoprite con fette di prosciutto cotto e mettete sopra sottaceti tagliati a pezzetti e olive.
Arrotolate la spianata, chiudetela con 1 foglio di pellicola e mettete in frigo per qualche ora.
Tagliate a rondelle prima di servire.
* 1 spianata sarda
* 3 porri
* 300g salsiccia fresca tipo Luganega
* mezzo bicchiere di vino rosso
* 30g di burro
* 1 fetta di gorgonzola dolce non troppo spessa
* sale qb
* carta da forno
Pulisci i porri privandoli delle radici e della terra: tagliali a rondelle e immergili nell’acqua;
Estrai la salsiccia dal budello e falla rosolare in una padella con poco olio di oliva: bagna con il vino rosso, lascia evaporare e copri facendo cuocere a fuoco lento per 10 minuti circa;
Scola i porri dall’acqua e falli appassire nel burro, in una padella antiaderente: aggiusta di sale e lascia cuocere a fuoco lento per circa 10 minuti;
Taglia il gorgonzola a dadini;
Scalda il forno a 80°;
Copri la placca del forno con un foglio di carta forno e stendi sopra la spianata;
Cospargi la parte centrale del pane con il gorgonzola lasciando i lati più liberi per poterlo arrotolare bene;
Copri con la salsiccia tiepida e aggiungi i porri in ultimo;
Arrotola il pane e metti in forno a 80° per 5/10 minuti circa: il pane non deve cuocere ma semplicemente scaldarsi mentre il formaggio si deve sciogliere e amalgamare bene agli altri ingredienti;
Estrai dal forno e servi tiepido tagliato a fette larghe.
* 1 scalogno
* 1 cavolo verza liscio
* 200 gr di salsiccia fresca mista di manzo e maiale
* 1/2 bicchiere di vino bianco secco
* 2 spianate sarde
* brodo vegetale
Prepariamo un trito di scalogno e lo facciamo appassire in padella con poco olio.
eliminiamo il budello dalla salsiccia e la sgraniamo con una forchetta, facciamo rosolare per 10 min e sfumiamo con il vino bianco.
Tritiamo metà verza a fettine sottili e la aggiungiamo alla salsiccia, mettiamo un pizzico di sale, abbassiamo la fiamma e copriamo il tutto.
lo facciamo cuocere per 30 min a fuoco medio, aggiungendo del brodo se si dovesse asciugare troppo.
Ricaviamo due sfoglie dalle spianate, incidiamo senza romperlo il bordo con un coltello affilato e separiamo la parte superiore da quella inferiore, disponiamole una sopra l'altra e tagliamole ottenendo dei rettangoli di 9 cm di lunghezza e 4 cm di larghezza.
Poggiamo i rettangoli su un piano, li bagniamo con il brodo caldo, aiutandoci con un pennello da cucina (se le spianate sono fresche utilizzeremo poco brodo) e li facciamo riposare 30 min.
Oliamo una pirofila, tagliamo a julienne il restante cavolo verza e disponiamolo nella pirofila con un pizzico di sale e pepe.
Riposizioniamo le spianate su un piano e disponiamo 2 cucchiai di ripieno per tutta la larghezza, chiudiamo facendo attenzione a non romperle e adagiamoli nella pirofila sopra il cavolo verza, tenendo la parte della chiusura sotto, facciamo la stessa operazione con le 3 sfoglie restanti.
Ora che i cannelloni sono pronti, li bagniamo ancora leggermente con il brodo e li inforniamo a 180° a forno preriscaldato per 15 min (sempre facendo attenzione a non farli bruciare).
Serviamo i cannelloni su un letto di cavolo verza, con sopra una salsa di cipolle rosse e un filo di olio al peperoncino.
* spianata sarda – 3 fogli
* 164 gr di stracchino
* olio qb
* sale qb
Per prima cosa si accende il forno a 200° C, e si olia pochissimo la teglia (quadrata o rettangolare), dove andrete a mettere la “focaccia”.
Si divide la spianata nei suoi due fogli che la compongono, si immerge il primo per unattimo in acqua e sale (in modo che tutto il foglio si inumidisca) e lo si poggia sulla teglia oliata.
A questo punto si spalma uno strato di stracchino, più o meno ricco in base ai gusti vostri personale.
Ora, il procedimento di ripete, sfoglia umida + stracchino, finché non avrete lo spessore che volete (anche se si consiglia di non andare oltre i 3 strati per il tutto più leggero).
Finite naturalmente con uno strato di stracchino, e infornate per circa 10, massimo 15 minuti.
* 8 fogli di pane carasau
* 150 gr. di pecorino grattugiato
* 400 gr. di salsa di pomodoro
* 1 litro di brodo
* 4 uova
Dividete il brodo in due tegami.
In uno immergete per qualche secondo i fogli di pane carasau, nell'altro fate cuocere le uova in camicia.
Disponeteli su un piatto da portata alternando ogni foglio con la salsa di pomodoro e il pecorino grattugiato.
Mettete le uova sul pane che verrà servito caldo con un'ultima spolverata di pecorino
* pane carasau
* 300 gr di farina di grano duro
* tre uova
* latte
* sale
Impastate la farina con le uova intere, il latte e un poco di acqua tiepida salata.
Quando l'impasto sarà morbido ma consistente lasciarlo riposare qualche minuto poi unite all'impasto il pane carasau a pezzettini e formate con un cucchiaio gli gnocchi.
Friggeteli in olio bollente e serviteli caldi addolciti con un poco di miele.
* 12 fogli di pane carasau
* 2 scatole di pelati da gr 250
* 300 gr carne macinata (mista di manzo e maiale)
* una cipolla
* una costa di sedano
* due carote
* basilico
* brodo di carne
* olio d’oliva
* vino rosso
* 300 gr peretta a fette
* formaggio grattugiato
* pepe
* sale
Rosolate la carne assieme alle verdure precedentemente tritate e soffritte, sfumare col vino, unire i pelati sale e pepe e far cuocere il ragù a fuoco lento.
Bagnare velocemente il pane carasau nel brodo bollente, sgocciolarlo e disporlo in una pirofila, alternandolo a strati con fette di peretta, ragù e formaggio grattugiato;
da ultimo terminare con il ragù.
Irrorare la superficie con poco olio, poi infornare per circa mezz’ora a 200°.
Servire caldo.
* 8 fogli di pane carasau
* 2 melanzane di media misura
* 500 gr pomodori ciliegini
* formaggio caprino fresco
* olio
* aglio
* basilico
* sale
Tagliare a fette sottili le melanzane, salarle e porle in un colapasta per far perdere loro il liquido amaro;
sciacquarle, e friggerle in olio d’oliva.
Bagnare il pane carasau con un po’ d’acqua, senza inzupparlo eccessivamente.
In un piatto da portata disporre a strati il pane carasau, le melanzane con pomodorini a pezzetti (precedentemente conditi con olio, aglio e basilico) e il formaggio caprino a rocchetti.
Lasciar insaporire per un paio d’ore prima di servire.